Il territorio di Avacelli
Il territorio di Avacelli è compreso nel Comune di Arcevia, in Provincia di Ancona, nella Regione Marche e si estende nella fascia di raccordo alto-collinare tra la Dorsale Marchigiana, dove il paesaggio è più aspro, e la fascia collinare periadriatica; in cima ad una collina, ad un’altezza di 489 m s.l.m., sorge il Castello di Avacelli.

Dal punto di vista orografico, Avacelli, è localizzato nella parte centro-settentrionale della Dorsale Marchigiana e si estende a nord di una struttura anticlinalica composta dai Monti S. Vicino (1479 m s.l.m.), Maltempo (1088 m s.l.m.), Pietroso (1093 m s.l.m.), Revellone (841 m s.l.m.) e Murano (882 m s.l.m.), mentre più a nord-ovest, la dorsale prosegue con una serie di rilievi minori che si elevano intorno ad Arcevia.
Il paese è localizzato a pochi km di distanza dalle aspre pareti subverticali calcaree della Gola della Rossa e quella di Frasassi, che costituiscono stupende sculture scolpite dall'azione millenaria dell’acqua. La stessa acqua che, prima ha scavato ampie cavità insinuandosi tra le fessure della roccia e poi goccia dopo goccia ha arricchito questi ambienti con concrezioni calcaree dalle forme incantevoli.
Nel territorio sono presenti, inoltre, aree calanchive costituite da piccole valli delimitate da creste molto affilate, in rapida evoluzione morfologica, un esempio è costituito dai "Pescacci" area posta a confine tra Avacelli, Serra S. Quirico e Mergo.
Dal punto di vista idrografico l'area appartiene al Bacino del Fiume Misa, che termina il suo tragitto nel Mare Adriatico. In particolare, l'abitato di Avacelli, è quasi completamente circondato da una serie di fossi e torrenti le cui acque confluiscono nel Fosso di Fugiano e nel Fosso del Fossato, che si congiunge al Fosso di Colle di Corte in località Raugia.
Questa zona è caratterizzata da una uniformità geoclimatica dovuta sia alla complessiva esposizione verso l'Adriatico, che svolge un'azione regolatrice, sia alla posizione a ridosso della catena appenninica che interrompe od ostacola il corso delle correnti occidentali. In generale il clima è abbastanza mite, con inverni mai troppo rigidi; i venti sono prevalentemente settentrionali nei mesi invernali, provenienti dai quadranti meridionali (prevalentemente da sud-est) in quelli estivi e autunnali, anche se l’orografia localmente ne influenza l’andamento.
Dalla carta delle "Zone fitoclimatiche delle Marche", si evince che il territorio in esame rientra in gran parte nel Piano bioclimatico alto-collinare, caratterizzato dalle seguenti formazioni vegetazionali:
- boschi a dominanza di carpino nero (Ostrya carpinifolia) con orniello (Fraxinus ornus), riferito all'associazione Scutellario columnae-Ostryetum carpinifoliae, denominato orno-ostrieto, sui substrati calcarei;
- boschi di roverella (Quercus pubescens s.l.), talvolta con presenza di cerro (Quercus cerris), su substrati marnoso-arenacei.
Dal settembre 1997 Avacelli fa parte dell'area protetta Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, che è inserita nell'Elenco Ufficiale delle Aree Naturali Protette ai sensi della Legge Quadro sulle Aree Protette del 6 dicembre 1991, n. 394.
Avacelli è facilmente raggiungibile dal mare (autostrada A14 uscita Ancona nord, proseguendo poi lungo la superstrada Ancona-Roma e uscendo a Serra San Quirico oppure autostrada A14 uscita Senigallia, proseguendo lungo la S.S. Arceviese) e dall'interno seguendo la S.S. 76 uscita Serra San Quirico (consultate la mappa alla sezione Dove siamo).
Sabrina Cesaretti